Anilda Ibrahimi e Sabina Darova aprono “Ponti letterari 2.0”
Quattro voci femminili per il primo appuntamento di “Ponti letterari 2.0” domani, venerdì 20 novembre, alle 18.30 in diretta streaming sulla Pagina Facebook della rassegna.
Parole, queste ultime, che si ritroveranno nella conversazione con Sabina Darova, mediatrice culturale, condotta da Laura Nosenzo. Nata in Albania e astigiana dal 1993, regolarizzata dopo aver vissuto in clandestinità, Darova racconterà il proprio percorso di integrazione ottenuto dopo molte fatiche, ma anche con la soddisfazione di svolgere un lavoro di supporto alle donne straniere che frequentano il Consultorio familiare e l’ospedale Cardinal Massaia.
L’incontro di domani accenderà un faro sul Progetto Agape che, nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SIPROIMI/SPRAR), ha dato accoglienza e integrazione, negli ultimi quattro anni in Val Rilate, a 150 migranti. Un articolato lavoro di rete messo in atto dagli stessi cinque soggetti istituzionali che organizzano “Ponti letterari 2.0”: Comuni di Castellero, Chiusano, Cortandone, Monale e Settime in collaborazione con l’Associazione Piam di Asti.
Intanto si registrano finora una sessantina di adesioni all’evento (accesso gratuito). Due le modalità per iscriversi (https://form.jotform.com/203136053470041; pontiletterari@gmail.com) indicando nome, cognome e città di residenza.