Maria Teresa Liuzzo: POESIE DI ASTRIT LULUSHI
Maria Teresa Liuzzo
Interpretate e tradotte da Maria Teresa Liuzzo, direttore della rivista di cultura internazionale “LE MUSE”, ITALIA)
OPPORTUNITA’
L’amore torna rugiada della vita
come la primavera che s’affaccia
e cancella gli errori del passato
o le tracce di un amore perduto.
Arriva all’improvviso senza essere atteso,
come una pioggia di luce che accende il desiderio
e mette nuove radici nel cuore
– questo nostro amore eterno e misterioso –
Vorrei viverlo almeno una volta nella vita
con tutto il mio cuore,
sperare nel domani
un nuovo inizio,
addormentarmi e svegliarmi fra le tue braccia.
Ma so già che noi eravamo prima del mondo.
I nostri nomi incisi nella creta.
Nessuno ti stapperà mai dai miei pensieri.
Astrit Lulushi
INCONTRO
Passeggiare,
ascoltare l’altra parte del ”CUORE”.
Smarrirsi in quella steppa
che fa tremare l’amore,
la sua voce appassionata
che lo rende sacro nel tempo.
E’ per sempre il nostro amore
come le stagioni che non hanno fine
e si ripetono nel corpo e nella memoria.
Ci sorprende entrambi confusi e felici
e fissandoci nuotiamo
negli occhi che ci sorridono.
Ci perdiamo in un lungo abbraccio,
siamo l’una dell’altro come un frutto o un seme diviso
che ci unisce e fa di noi un solo corpo.
Parola dolce più del miele.
Siamo oltre l’amore!
Astrit Lulushi
NELLO SPECCHIO
Mi rifletto come in un sogno
o nell’acqua di un ruscello
camminando nei nostri stessi occhi.
Vago coi pensieri come l’ape tra i fiori.
Ricordo il sapore delle labbra
nell’essenza sacra del bacio.
Parlavo alle stelle mentre ti stringevo
sotto l’azzurrità del cielo
e ho ballato con te che eri la mia luna.
ma il giorno arrivò come un lampo,
strappandoti al mio sogno troppo presto.
Mi ero appena svegliato
stretto al tremore delle tue labbra.
Astrit Lulushi