ASTRT LULUSHI: LA MORTE ATTENDE
TRADUCE IN ITALIANO MARIA TERESA LIUZZO– DIRETTORE DELLA RIVISTA DI CULTURA INTERNAZIONALE ”LE MUSE” (ITALIA)
La morte attende: ci consegniamo a lei, a volte sorridenti, a volte atterriti e preoccupati per la nostra condotta terrena. Nessuno esclama: ”Sto per morire” perché il maggiore tormento appartiene alla morte che attende il suo ”boccone” sin dalla nostra nascita. Così accade nella vita dei comuni mortali, dove tutto è legato al filo spinoso del destino. In alcune zone innocenti oppure a rischio – il ”caso” è un Killer nascosto tra i cespugli, in un angolo di strada o dentro un edificio; Il sicario miete la vittima inconsapevole. A volte appare come il lupo nelle favole, travestito da agnello e appare a tradimento come un serpente. A volte, tutto questo che il nostro bravo autore Astrit Lulushi ci descrive, che risalta in profondità e brilla sia in verticale che in orizzontale – ci riporta alla memoria i Personaggi di Walt Disney. Un esempio tra mille è ”LA SERA DI HALLOWEEN” alla House OF MOUSE con TOPOLINO, (l’eroe coraggioso) che avrebbe dovuto chiamarsi ”MORTIMER”, ma la moglie Lillian suggerì di chiamarlo ”MICKEY MOUSE”. Fu proprio in quell’occasione che Paperina, con uno slancio a sorpresa passò la lampada a Topolino affinché potesse catturare lo stregone malefico. L’intento era di liberare i buoni dai cattivi e tenerli lontani il più possibile dal potere temporale e mediatico. Anche in questo caso si tratta spesso di fortuna e non sempre di bravura. E’ solo un filo di luce che si sgomitola per indicarci la via del bene, una spinta intelligente che ci insegna a sperare. Non dobbiamo dimenticare che la vita è una lotta continua tra bene e male. Che il mondo non è l’Eden che abbiamo immaginato e chiamato AMORE, ma è un groviglio di egoismo, cattiveria gratuita, violenza, veleno, morte e sangue. La Vita invece è una benedizione. Dobbiamo imparare a controllare le nostre emozioni che percepiamo scontrandoci con le nostre realtà quotidiane. Siamo certi che solo da noi può venire il bene per ciò che è nostro, credere nei valori umani e spirituali e non dimenticare che il male non uccide mai se stesso. TOPOLINO è un mito, un personaggio di fantasia che ha percorso i nostri sogni e sarà per sempre l’eroe attraverso i decenni della nostra memoria.